Listen to Mog (side A).
Listen to L’Internazionale(ZdB) (side B).
RIZOMA–ELEMENTS è l’anteprima di una trilogia che tratterà “l’essere in relazione”, cioè la realtà come relazione, muovendosi tra le teorie di “Deleuze & Guattari” e la “Meccanica Quantistica”.
L’album è diviso in due parti, un lato A ed un lato B, caratterizzato da una doppia copertina ed un doppio titolo anche nella versione in CD dove generalmente non è individuabile la distinzione dei due lati come nei dischi in vinile. Ma grazie ad un artificio creativo e grafico il gruppo intende proprio comunicare questa dualità, grazie al contributo ideato della graphic designer Marta Magister.
Il lato A caratterizzato da uno stile psichedelico e post rock ed un lato B più sperimentale dove si percorrono linguaggi diversi, pur conservando il marchio di fabbrica del gruppo.
L’eclettismo del gruppo l’ha portato a vivere in modo appassionato e sinestetico molte forme d’arte e cultura, intrecciando generi e stili musicali, oltre che varie discipline e perfomance dal vivo accompagnate da animazioni video, coniugando, senza leziosità e velleità, arte e scienza in chiave POP.
Infatti grazie alla collaborazione con il ritrattista Alessandro D’Urso (già all’opera con Bjork, Pat Metheny, Patti Smith, Elio e Le Storie Tese, Piano Daniele) Lo ZOO di Berlino ha potuto in occasione di Cortoons – Festival Internazionale del Corto d’Animazione, sonorizzare opere d’arte visuale di artisti internazionali vincitori del premio istituito dal festival.
L’estrazione del Rock eclettico porta il gruppo non solo a militare nel solco del cosiddetto post rock ma come dicevamo anche verso sperimentazioni dove sviluppano, ironicamente, seguendo le orme di Zappa, una sorta di “grammelot” musicale.
Questo tentativo lo troviamo ad esempio nel “lato B” dell’album dal titolo The Internationale (dove mescolano linguisticamente l’inglese ed il francese), che contiene una versione ironicamente “zappiana” dell’Internazionale, l’inno dei lavoratori (in passato già rielaborato dagli AREA e ROBER WYATT) scritto insieme a Patrizio Fariselli degli AREA, a cui si è prestato in un simpatico cameo anche Elio al flauto traverso cantato.
La cover art dell’album è stata realizzata da Dario Fo che ha voluto sostenere la progettualità di un gruppo che, nascendo all’interno della Libera Università di Alcatraz di Gubbio, fondata da Jacopo Fo, si è sempre speso sulla valorizzazione dell’arte e cultura fra i giovani della propria generazione e sui temi sociali (una risposta al disimpegno di oggi).
Infatti il gruppo nel 2015 riceve un premio istituito dal MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti e dal Museo della Resistenza Italiana di Cà di Malanca (RA), che ogni anno premia coloro i quali si sono distinti, come “nuovi partigiani”, nell’ambito della cultura per l’impegno civile.
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Mauro “Volpe” Mastracci: drums, percussions, electronics.
Andrea “Shelving” Pettinelli: piano rhodes, hammond, synth with fx.
Diego “Echo” Pettinelli: bass, programming, electronics.
All music by Andrea and Diego Pettinelli.
Except L’Internazionale (ZdB), reworking of the theme music of Pierre Degeyter
by Patrizio Fariselli, Andrea Pettinelli, Diego Pettinelli.
All music arranged by Lo ZOO di Berlino – www.lozoodiberlino.com
Except L’Internazionale (ZdB) by Patrizio Fariselli, Lo ZOO di Berlino.
Recorded Mixed Mastered by Andrea and Diego Pettinelli at ZdB’s Studios
in Sermoneta (LT) – Italy, Via Battaglia di Lepanto 14, 04013 – www.consorziozdb.it
Artistic Producer: Andrea “Shelving” Pettinelli.
Executive Producer: Lo ZOO di Berlino – Consorzio ZdB.
Licensed Published Distributed by Goodfellas.
Copyright ZdB Soc. Coop.
Cover Art “The Internationale”: Dario Fo (Graphic Editor: Armando Tondo).
Cover Art “Rizoma–Elements”: Marta Magister.
Graphic Design: Marta Magister.
Available in all digital and physical stores (also vinyl).